Procedura CTU: 10 domande e risposte

#1 – Come chiedo l’acconto alle parti?
Non c’è una regola scritta. Una soluzione potrebbe essere quella di inviare una pec, successivamente all’incarico, agli avvocati delle parti comunicando di chiedere alle parti di versare l’acconto entro la prima operazione peritale fissata per il giorno XY.
#2 – Videoregistro gli incontri peritali: posso dare le videoregistrazioni alle parti prima dell’invio della CTU?
Sì.
#3 – Il calendario delle operazioni peritali devo comunicarlo ai soli CTP o anche agli avvocati?
Via pec prima di tutto agli avvocati e in “cc” anche ai CCTTPP.
#4 – Se non mi viene corrisposto l’acconto, posso interrompere la CTU?
No, è necessario proseguire le operazioni peritali ad esclusione di diversa indicazione del Giudice.
#5 – Devo chiedere il consenso informato alle parti prima di incontrarle?
No, l’acquisizione del consenso informato sanitario è prevista solo nei casi di prestazioni professionali con finalità sanitaria.
#6 – Devo chiedere l’autorizzazione alle parti o al Giudice per videoregistrare le operazioni peritali?
No, è sufficiente inviare una pec agli avvocati in cui si comunicherà che tutte le operazioni peritali saranno audio e videoregistrate.
#7 – Non ho uno studio ampio. Posso chiedere ad uno dei CTP di affittarmi o concedermi gratuitamente lo studio?
Assolutamente sconsigliato. Il CTU deve rimanere “super partes” e ridurre al minimo il rischio di ricevere attacchi strumentali.
#8 – Devo compilare e far firmare a tutti i presenti il verbale?
Sì, esattamente.
#9 – Posso rilasciare un certificato di presenza ad una delle parti su richiesta?
Assolutamente no, vige il segreto professionale e istruttorio. E’ possibile fornire copia del verbale ai presenti (chi ha firmato) su richiesta.
#10 – Avrei bisogno di una supervisione. A chi posso rivolgermi?
Sono a disposizione per supervisioni presso il mio studio a Cosenza o in modalità online.