#1 – La CTU trasformativa
Alcune CTU hanno la presunzione di trasformare i genitori in non si sa chi o cosa. I Consulenti diventano prescrittivi ed impositivi nei confronti dei genitori e dei minori “devi fare questo, altrimenti…”, “ti devi comportare così…”, “devi far vedere il figlio al genitore x…”, “se non mi segui, scriverò al Giudice che non sei collaborante”. Inaccettabile.
#2 – Personalità dei genitori e test psicologici
Ormai le CTU sono diventate delle vere e proprie TSU – Trattamenti Sanitari d’Ufficio. I genitori subiscono delle diagnosi e delle forzate somministrazioni di test psicologici di personalità inconferenti con la valutazione delle capacità genitoriali. Tra l’altro questi trattamenti sanitari non sono previsti nei casi di separazione affidamento, a differenza dei casi di affidamento e adozione (L. 184/83)
#3 – Sindrome Madre Malevola
Ancora nel 2021 alcuni CTU diagnosticano la Sindrome della Madre Malevola, addossando tutte le responsabilità alla madre, tralasciando le dinamiche relazionali disfunzionali e, quindi, la funzione della figura paterna.
#4 – PAS – Sindrome di Alienazione Parentale
Ancora nel 2021 alcuni CTU diagnosticano la Sindrome di Alienazione Parentale. Innegabile l’alienazione parentale intesa come violazione del diritto alla bigenitorialità del figlio da parte principalmente (non esclusivamente) di uno dei due genitori. Inaccettabile che si faccia diagnosi di PAS, intesa come sindrome. Addirittura vengono ancora oggi utilizzati i criteri diagnostici di Gardner. Fa bene la Cassazione a cassare.
#5 – Prescrizioni dei trattamenti psicologici
Ancora nel 2021 si suggeriscono/prescrivono trattamenti psicologici nei confronti dei genitori per curare la loro incapacità genitoriale. Questi suggerimenti/queste prescrizioni contrastano con l’art. 32 della Costituzione, con il Codice Deontologico dei Medici e degli Psicologi, con l’art. 1 della L. 219/17, con l’art. 33 della L. 833/78, con i principi della Cassazione.
#6 – Suggerire l’affidamento, il collocamento e la frequentazione figli-genitori
Alcuni CTU suggeriscono al Giudice il tipo di affidamento, il collocamento e la frequentazione figli-genitori. Dovrebbe essere competenza esclusiva del Giudice.
#7 – In corso di CTU, si sperimentano le frequentazioni
Alcuni CTU sperimentano, in corso di consulenza, schemi di frequentazione tra figli e genitori. E’ una competenza del Giudice.
#8 – Esame del capello
Alcuni CTU dispongono l’esame del capello (ed esami medici) ai genitori: nessuno può essere sottoposto a trattamenti sanitari obbligatori ex art. 32 della Costituzione. Non basta avere il consenso del genitore perché risulterebbe viziato.
#9 – Minacciare figli e genitori
In alcune CTU (si veda punto n. 1) vengono perpetrate delle vere e proprie minacce nei confronti dei genitori e, addirittura, dei figli. Ad esempio: “se non decidi di vedere tua madre, allora tuo padre subirà delle conseguenze e tu potrai finire in casa famiglia”. Inaccettabile.
#10 – Eccessive deleghe al CTU
Il CTU appare, talvolta, eccessivamente delegato da parte del Tribunale. La CTU psicologica dovrebbe limitarsi a descrivere le dinamiche relazionali della famiglia divisa e rispondere sulle capacità genitoriali senza spingersi in ambiti pertinenti della magistratura.
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