Bada bene, “per ridurre”, non per azzerare. Ciò vuol dire che il CTU, per sua natura, riceverà sempre delle critiche da una o da entrambe le parti. Questi 10 suggerimenti potrebbero essere utili per ridurre il rischio di essere criticati. L’ambito è separazioni, divorzio e affidamento dei figli.

#1 – I verbali

Al termine di ogni operazione peritale (colloquio, test ecc.) il CTU dovrebbe redigere il verbale. Perché il CTU è un Pubblico Ufficiale. Prevedere il verbale equivale ad eseguire una procedura trasparente rispettando il principio del contraddittorio. E’ sufficiente scrivere, data, ora, luogo, nominativi presenti, se il colloquio è stato videoregistrato ed eventuali osservazioni delle parti e/o del CTU. Il verbale va fatto firmare a tutti. Se l’operazione peritale si effettua online vi è una funzione di Google (Documenti) che fa sottoscrivere un file in pdf a tanti partecipanti online. Oppure basta leggerlo in videoconferenza (registrata) e apporre la firma del solo CTU.

#2 – Videoregistrare i colloqui sì o no?

Suggerisco di sì. Garantire la trasparenza in CTU è il top.

#3 – Quando consegnare le videoregistrazioni alle parti?

Le videoregistrazioni delle operazioni peritali sono degli allegati alla relazione di CTU per cui dovrebbero essere depositati insieme alla CTU. Poi le parti vi avranno accesso. Tuttavia, capita che una o entrambe le parti chiedano i video. E allora discussioni infinite sul punto: darle o non darle? Ma perché non darle? Nel punto successivo, suggerisco un metodo veloce e pratico.

#4 – Con quale supporto videoregistrare?

Suggerisco caldamente di videoregistrare in cloud. Nello specifico, utilizzare un sistema di videoconferenza (Skype, Google Meet, Zoom) che registra le operazioni peritali. Ad esempio, Google Meet al termine della videoregistrazione, crea il video in una cartella da condividere con le parti. Queste ultime potranno comodamente visualizzare/scaricare il video da casa/ufficio. Così anche nel caso di deposito. Il PCT non prevede il deposito dei video per cui potrebbe essere utile utilizzare il cloud (Google Drive ad esempio) per mezzo di un link condiviso da inserire nel pdf della relazione di CTU.

#5 – Come avvengono le comunicazioni tra CTU e le parti?

Via pec. Sempre via pec. Il CTU avrà cura di scrivere pec sempre ad entrambe le parti. Se una di queste scrive individualmente al CTU, quest’ultimo nel rispondere metterà in copia anche l’altra parte. Per “parti” intendo Avvocati ed eventuali CCTTPP.

#6 – Posso scambiarmi il cellulare con i genitori?

Assolutamente no. E’ preferibile non mantenere mai alcun tipo di contatto con i genitori, ma sempre con Avvocati e/o CCTTPP.

#7 – Il calendario delle operazioni peritali concordato con i CCTTPP va inviato anche agli Avvocati?

Certamente. Gli Avvocati gerarchicamente sono “sopra” i CCTTPP. I rappresentanti legali dei genitori sono gli Avvocati per cui può sbagliare il CTU che coinvolge solo i CCTTPP, mentre non sbaglia mai se coinvolte sia Avvocati, sia CCTTPP.

#8 – Gli Avvocati possono partecipare alle operazioni peritali? E possono fare osservazioni?

Certamente, al pari dei CCTTPP. Lo stabilisce l‘art. 194 c.p.c. Su questo punto è meglio prendere pace: l’Avvocato può fare osservazioni anche di natura psicoforense al CTU.

#9 – Come avviene il deposito della CTU?

Avviene secondo i dettami dell’art. 195 c.p.c. Leggi qui e anche qui.

#10 – Come avviene l’istanza di liquidazione?

Suggerisco di effettuare un’istanza di liquidazione scrivendo due righe:

Il sottoscritto, Marco Pingitore, Psicologo-Psicoterapeuta, nominato CTU nel procedimento in oggetto, chiede di essere liquidato per l’attività professionale svolta che è consistita in n. XX operazioni peritali (riportare elenco).

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By Published On: 24 Agosto 2023Categories: Metodologia Peritale0 Comments on CTU, 10 suggerimenti per ridurre le criticheTags: Last Updated: 24 Agosto 2023

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